Il testo della poesia
Il muro

Racchiude memorie di pietre
e nasce morto senza parola.
Vive in silenzio per tutto il tempo.
Pietre che sperano alla sua caduta
per rivedere il sole e la libertà,
per raccontare al mondo le loro pene,
per ricordare sempre la felicità.
Muro che imprigioni
uomini e pietre,
cose e speranze,
vivi i tuoi giorni
in silenzio, senza dormire,
di una veglia di cimitero.
Piangi nascosto, senza le lagrime,
ma sei rigido, fermo, senza la mente
ed ignaro delle cose belle
stai impalato immobile sul posto
tra l''egoismo della tua consorte.