Il testo della poesia
L'altra febbre
Le luci sono spente:
volto
le pagine
e lascio dietro,
i miei pensieri.
Il mio pennello
s'è fermato
alla foce
del fiume
e seduto, stanco, sudato
sento
la febbre, l'altra
che arriva.
L'altra febbre...
Ferite, sangue, fasce:
il volto bruciato
dal sole
come le pietre
della mia terra.
Questa,
è l'altra febbre:
quella della falce
che avvampa,
scolora,
uccide
gli occhi
della terra mia
ferita a morte,
da Lui,
da Noi,
da Tutti:
fratelli di Dio.