Pagine fuori testo di
Maddalena Arnoni

Anche quest'anno Alessandro Sicilia ha regalato ai cosentini e non solo a loro, il suo nuovo libro "Pagine fuori testo", una raccolta di poesie sulla scia della poesia sperimentale, figlia del nostro tempo. Fin dall'immagine di copertina s'intuisce l'esigenza di esprimersi del poeta, il suo modo di comunicare libero e spontaneo al di fuori dei canoni ufficiali della letteratura - per questo fuori testo. Egli non vive in una dimensione individuale, non si limita a guardare dentro se stesso, dipanando luci ed ombre del proprio io, con i sentimenti, i ricordi,le emozioni e i pensieri. La poesia diviene per lui uno strumento per comprendere meglio l'esistenza comune, per mascherare le contraddizioni, per mettere in luce quanto vi sia in essa di vero e di falso. non può che essere utile allora la sua proposta di riflessione e di confronto, magari di satira e di accusa. Egli così acquista man mano la funzione di coscienza critica, di testimone che pensa e fa pensare. L'egoismo umano e la sopravvalutazione di denaro, le bugie -e per questo l'autore nel libro ricorre spesso al richiamo del personaggio Pinocchio- sono affrontati con ironica meditazione sulla società contemporanea e i suoi valori. La sua poesia allora si può definire di carattere sociale e morale, rivolta alle masse, alle quali ovviamente occorre parlare nel modo più accessibile senza che il linguaggio scenda a livello o comizio o di sermone. Con questa pubblicazione l'autore ha inteso festeggiare i suoi primi 50 anni di poesia, dal 1964 al 2014. Ha distribuito il testo in omaggio a tutti gli amici e parenti radunati per l'occasione presso la Galleria Le Muse di miriam Peluso, in una bella atmosfera di calabresità, ravvivata dal gruppo folk " A Timugna" con il suo magico repertorio, rivolto anche ad esorcizzare il male nella nostra società ormai alla deriva.